L’Asilo

L’associazione dal 2010 ha lavorato per la costruzione di un asilo familiare indipendente e autogestito, rivolto a bambini di età 3-6 anni, in un contesto rurale. La scelta dell’orientamento pedagogico ideato dall’Antroposofo, Scienziato Rudolf Steiner nasce per rispondere a un duplice bisogno: far vivere ai nostri figli un contesto pedagogico diverso dal tradizionale e parallelamente far  respirare la scienza dello spirito attraverso la vita quotidiana in asilo.

Abbiamo scelto maestre con formazione Waldorf, ma prima ancora persone con una vocazione a questo lavoro.
Dal punto di vista formale il progetto rientra nella cosiddetta “Educazione Parentale”.

 

Nel nostro asilo i bambini vengono accolti ogni giorno in una clima di focolare domestico, in un ambiente curato, e accogliente.

Ogni giornata segue un ritmo lento durante il quale si alternano momenti di gioco libero, gioco guidato, attività domestiche ed esperienze manuali e artistiche che caratterizzano i diversi giorni della settimana. Grande importanza è data allo spazio esterno da esplorare e vivere ogni giorno con lo scorrere delle stagioni: la passeggiata è un’occasione per fare un sano movimento e avvicinarsi spontaneamente ai tesori che ogni stagione ci dona.

I bambini non vengono divisi per età perché in questa fase di sviluppo è importante proprio la compresenza dei più grandi accanto
ai più piccoli, come normalmente accade nella vita. Si sviluppano, così, valori sociali molto importanti come l’altruismo, per esempio stimolando i grandi ad aiutare i piccoli ed occuparsi di loro e la condivisione. Particolare importanza viene data alla cura dell’ambiente in cui i bambini giocano.
Esso condiziona lo sviluppo dei sensi, come il tatto e il movimento, di conseguenza i materiali scelti sono di origine naturale come
il legno, la lana, la seta e la cera d’api.

Non sono, invece,  presenti giochi artefatti in plastica o materiali artificiali che trasmettono poco calore e non stimolano la genuina creatività di cui ogni bambino è naturalmente portatore.

Le attività artistiche che vengono praticate sono quelle ispirate alla pedagogia steineriana: acquarello su carta bagnata, manipolazione della cera d’api, disegno libero con i mattoncini di cera, lana cardata, telaio. Inoltre la lavorazione del pane ed altre attività domestiche sono particolarmente gradite ai bambini.

La mattina si chiude solitamente con il racconto di una fiaba alla luce di una candela che ci accompagna nel saluto. Ogni bambino viene seguito, oltre che in funzione dell’integrazione nel gruppo, anche in un percorso individuale: riteniamo che ogni individuo è un essere unico con tempi di maturazione e di crescita individuali che l’educatore deve aver presenti e rispettare, per tendere il più possibile a una crescita armoniosa. I genitori sono coinvolti oltre che nelle riunioni anche in laboratori legati alle attività e alla vita dell’asilo: per esempio si organizzano incontri di lavoro manuale legati alle stagioni, oppure al racconto di una fiaba, in modo che si crei il più possibile una continuità fra il lavoro mattutino all’asilo e la vita a casa.

Il nostro Asilo si può definire un asilo “senza retta”!
Quando abbiamo pensato a questo luogo, sin da subito ci siamo detti che era necessario individuare una nuova logica finanziaria per non dar vita ad una scuola aperta a pochi privilegiati.  Da lì a poco abbiamo attuato il  concetto di contributo libero,  permettendo così a tutte le persone interessate di aderire, indipendentemente dalle proprie risorse economiche.  La famiglia decide liberamente quanto donare.

Prima di sottoscrivere il modulo di adesione chiediamo ai genitori  di  riflettere e capire se realmente è questo l’asilo che cercavano e se sono pronti ad accompagnare il proprio figlio/a in questo percorso.

Perché all’asilo Ciripì non si mandano i bambini ma si portano!