PROGETTI FINANZIATI
i nostri progettiLA SCUOLA NELL’ORTO
Il progetto “La Scuola nell’Orto”, sostenuto e realizzato grazie alla collaborazione con Demeter Italia, ha dato vita a un orto scolastico situato nel cortile della scuola, accanto agli alberi da frutto già presenti. Questo spazio verde è stato coltivato dai bambini della terza classe, sotto la guida della maestra. Proprio in questa fascia di età, infatti, il bambino sviluppa un grande interesse per l’opera dell’uomo nel mondo, e l’insegnante ha l’opportunità di introdurre gli alunni a quei mestieri che hanno segnato la storia dell’umanità. Tra questi, il lavoro del contadino suscita sempre particolare curiosità e partecipazione.
La coltivazione della terra permette di sperimentare in prima persona il ciclo della natura, attraverso esperienze pratiche di lavoro, impegno e pazienza. In questo modo, i bambini vengono aiutati a instaurare un rapporto di collaborazione con la natura, andando oltre la conoscenza puramente intellettuale, e gettano le basi per una crescente consapevolezza ecologica. Le descrizioni della natura vengono presentate in modo chiaro, preciso e scientificamente corretto, senza però perdere la vivacità della fantasia e dell’immaginazione.
Il concetto di Terra come organismo vivente è strettamente legato all’intera struttura del Piano di Studi della scuola Waldorf, in particolare per quanto riguarda le scienze naturali. Dare vita a un orto significa creare uno spazio di autonomia produttiva, potenziando abilità manuali, conoscenze e capacità progettuali. Attraverso la pratica del coltivare, si promuovono benessere, cultura e socialità, alimentando anche un senso di fiducia che risulta essenziale per affrontare e invertire gli squilibri ambientali.
La scelta di adottare una coltivazione biodinamica rappresenta un approccio ideale per un progetto educativo e pedagogico che intende favorire una comprensione profonda e integrata dell’ambiente.
L’orto di classe stimola coesione e condivisione. I bambini della terza classe hanno dedicato spontaneamente il tempo della ricreazione alla cura dell’orto, sotto l’attenta supervisione della maestra. Anche i bambini delle altre classi hanno realizzato autonomamente dei piccoli orti durante la ricreazione: i più piccoli hanno imitano i più grandi, mentre gli alunni di quarta e quinta hanno preparato già il terreno a settembre per il loro orto, applicando gli insegnamenti ricevuti in terza classe dalla maestra e scambiandosi consigli, attrezzi e idee per migliorare il lavoro.
Le attività hanno preso vita a gennaio, con i bambini che si sono dedicati alla preparazione del terreno, arieggiandolo con l’uso delle grelinette. E’ stata costruita una recinzione in corde per delimitare l’area e seguita la semina di sementi e piantine, rispettando il calendario delle semine. L’orto ha una superficie di 20×6 metri, e tutte le operazioni di cura sono effettuate manualmente e gestite dai bambini. Fino all’arrivo della primavera, il lavoro principale ha riguardato l’irrigazione e l’eliminazione delle erbacce, fino alla raccolta dei primi prodotti, poi condivisi durante la merenda.
